R. E’ VERO.
A noi piace però pensarla matematicamente e si dice che:
un problema impossibile NON ha soluzioni.
Se esiste un numero finito di soluzioni è un problema determinato, In
questo caso le soluzioni ci sono, occorre la volontà di attuarle.
L’ estrema forza che può attuarla è il POPOLO SOVRANO democraticamente.
R. VERISSIMO
anche se non siamo in grado di quantificare, e quindi ci poniamo un’altra domanda: quanti di questi interessi economici sono veramente a livello Nazionale?
Quanto sarebbe l’impatto economico per lo Stato Italiano di questo blocco?
Quanti invece potrebbero essere i risparmi nel NON dover curare Dipendenze, Depressioni ecc. dovute ai Social Media?
R. Le nuove generazioni, le prossime generazioni, sono sicuramente le più deboli, ma la cronaca attuale ci informa che anche generazioni meno recenti sono a rischio.
R. I social media sono servizi online che permettono agli utenti di creare, condividere e interagire con contenuti (testi, immagini, video, audio) e con altri utenti. Questi strumenti favoriscono la creazione di reti sociali e comunità virtuali, offrendo la possibilità di rimanere in contatto con amici, familiari e persone con interessi in comune.
R. VERO
potrebbe sembrare la soluzione più drastica, facile e rapida.
D'altronde il cancro si cura asportandolo!
Potrebbe essere attuabile anche una limitazione con Regole determinate (Vedi Bozza)
come soluzione intermedia ma pensare ad una regolamentazione imporrebbe un Tavolo di
Lavoro, Idee, Decisioni che alla fine dilungherebbero i tempi e come dall' esempio del cancro,
ucciderebbero il paziente.
R. Come abbiamo accennato, i social offrono una forma di gratificazione immediata. Ricevere like, commenti o condivisioni attiva il sistema di ricompensa nel nostro cervello, rilasciando neurotrasmettitori come la dopamina che ci fanno sentire bene.